La scelta di Mario Lodi
Saluti istituzionali a cura di Maria Rosa Marinaro, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Ovest 1, Anna Frattini, Assessore alle Politiche Educative, Emanuele Moraschini, Presidente della Provincia, Simona Brognoli, presidente del CdQ e Marcello Scutra, Ounto Comunità Chiusure.
Relazioni di Francesco Tonucci, Monica Amadini, Yuri Meda, Cosetta Lodi e Giuseppe Pea
La scelta di intitolare la Scuola primaria Torricella a Mario Lodi ci invita ad approfondire le scelte che il maestro di Piadena ha compiuto nella sua attività di insegnante. Scelte che, come scrive lo stesso Mario Lodi nel volume Il paese sbagliato, pongono il bambino al centro del processo educativo e lo rendono protagonista di una scuola che vuole "distruggere la prigione, mettere al centro della scuola il bambini, liberarlo da ogni paura, dare motivazione e felicità al suo lavoro, creare intorno a lui una comunità di compagni che non gli siano antagonisti, dare importanza alla sua vita e ai sentimenti più alti che dentro gli si svilupperanno, questo è il dovere di un maestro, della scuola, di una buona società". Mario Lodi, nel momento in cui supera il suo iniziale rifiuto e abbraccia la professione docente, fa una scelta radicale a fianco dei bambini, dalla loro parte, riconoscendoli protagonisti del loro processo educativo. Da questa scelta nasce una pedagogia dell’ascolto e una scuola amata dagli alunni; che corrisponde esattamente alla educazione descritta dalla Convenzione dei diritti dell’Infanzia nata 15 anni dopo.
Relatori: Monica Amadini . Anna Frattini . Emanuele Moraschini . Francesco Tonucci . Maria Rosa Marinaro . Cosetta Lodi . Yuri Meda . Giuseppe Pea . Marcello Scutra . Simona Brognoli
A chi si rivolge: Docenti di ogni ordine e grado, tutta la cittadinanza