La mia maschera
Per molti popoli del mondo, le maschere hanno una funzione apotropaica, rituale ma anche simbolica.
Anche nella cultura occidentale esiste una ricca tradizione di maschere che interseca il mondo del teatro antico, greco e romano, così come ritualità e feste, si pensi al Carnevale, fino a trovare un impiego nella decorazione architettonica e nell’arte.
Nel ‘900 alcuni grandi artisti hanno operato una sintesi tra culture locali e lontane, ispirandosi ad esempio all’arte africana, dando così vita a maschere che portano in sé un valore sia soggettivo che transculturale.
Nel laboratorio si propone di realizzare la propria maschera, strumento di disvelamento così come di protezione: nelle difficoltà tutti ne indossiamo una, metaforica e interiore, per nascondere le nostre emozioni o per darci forza.
Relatori:
A chi si rivolge: Attività dedicata ai senza fissa dimora accompagnati dai volontari/e delle Associazioni Perlar e del Rifugio Caritas